boyband 105
Si sospettava che il momento fosse vicino, ma è comunque con profondo dolore che si apprende che i Wanted si prendono ‘una pausa’ (e sappiamo tutti cosa voglia dire, visto che anche gli *Nsync sono tecnicamente ‘in pausa’). Ma siccome la vita va avanti, ringraziamo i Wanted per aver riportato in auge l’anadiplosi e guardiamo avanti.
Signore e signori, The Vamps:
Come anticipavamo qua, sono decisamente destinati a grandi cose. C’è però un difetto di chi gli scrive le canzoni (tutti svedesi, tipo) ed è quello della coerenza testuale, in quanto Wild heart presenta un serio problema: nelle strofe, il cantante parla di una persona terza dalla quale resta affascinato, mentre nel ritornello sembra rivolgersi direttamente a questa persona ma poi di nuovo a qualcun altro. Armati di santa pazienza, analizziamo la cosa e vediamo poi possiamo azzardarne un’esegesi convincente:
Prima strofa:
I was walking away, / But she’s so beautiful it made me stay
I don’t know her name, / But I’m hoping she might feel the same
So here I go again, / She got my heart again!
Il contesto pare essere quello di un evento sociale dal quale il cantante (Bradley) sta andando via, quando all’improvviso vede una ragazza di tale bellezza da far sì che si trattenga, pur non conoscendone neanche il nome – spera infatti che anche lei ‘la pensi così’ (che lui sia bellissimo, quindi?). Tali ‘colpi di fulmine’ sono per lui consueti, come sottolinea il doppio again dell’ultimo distico (la sgradevolezza della rima again/again è compensata dalla tenerezza con cui pronuncia tutte le sillabe di agaIn). C’è un piccolo problema sulla valenza del secondo again: è l’ennesima volta che la stessa ragazza gli ha rubato il cuore rivelandosi ‘so beautiful’ o l’ennesima volta che una lei sempre diversa lo conquista?
Ritornello:
Tonight we’ll dance / I’ll be yours and you’ll be mine
We won’t look back, Take my hand and we will shine
Oh, oh, oh / She needs a wild heart [2x] / I got a wild heart
E qui le cose si fanno strane: è chiaro che i due terzi del ritornello siano rivolti direttamente a lei. Bradley la invita a ballare e a possedersi reciprocamente, senza rimpianti fino al momento in cui si assume natura fluorescente. Poi però torna a parlare di una lei dotata di ‘cuore selvaggio’, al pari di lui. Se questa lei è la stessa la cui bellezza lo colpì nella strofa, chi è la ragazza con cui sta ballando???
Seconda strofa:
Stay here, my dear, / Feels like I’ve been standing right here for years
My mind’s beat up / Tell me that you feel this, and I won’t give up
Per qualche strana ragione la ragazza con cui sta ballando (o l’altra? o sono la stessa persona? o è un appello al suo thymòs?) vuole andarsene ma lui la invita a restare lì. E l’appella my dear, come se fosse un gentiluomo dell’800. Afferma poi di avere l’impressione di stare lì da anni, cosa che sarebbe in qualche modo sgradevole e che chiaramente ha effetti negativi sul suo equilibrio psicologico (my mind’s beat up). Ma si dichiara pronto a non rinunciare (a cosa?) qualora anche lei senta un non meglio definito questo (l’impressione di essere immobili da anni?). La strofa è insensata.
Terza strofa
And I know it’s late, I know it’s cold / But come right here, I swear I’ll never let you go
The way you move — it’s wonderful / Let’s do it now, ‘cause one day we’ll both be old
Dopo la ripetizione del ritornello, sembrerebbe che la fanciulla con cui sta ballando voglia tornare a casa (“è tardi”, “fa freddo”) ma Bradley la assicura (minaccia?) che non la lascerà mai, in quanto il modo in cui le si muove è meraviglioso (omaggio a Walk like Rihanna degli ormai compianti Wanted?). Senza indugi, la invita a farlo adesso (fare cosa? dove? in una pista da ballo piena di gente? in una pista da ballo vuota perché tutti sono andati a casa perché è tardi e fa freddo? perché allora non vanno a casa anche loro? perché devono farlo in condizioni così disagiate?) perché, orrore orrore, un giorno saremo vecchi? Mai la drammaticità del carpe diem è stata messa in versi con tale pregnanza – e disprezzo per i ‘vecchi’, che per i Vamps saranno i 25enni, temo. A questo punto la ragazza tanto bella è sparita o si è confusa nella sua mente con quella con cui vuole ‘farlo adesso’? Che sia la stessa persona pare improbabile, per questa continuo scambio pronominale che domina la canzone e soprattutto il ritornello…
Ecco allora la disturbante ipotesi:
Immaginiamo che ci siano tre personaggi: Bradley, la Cozza e Cuoreselvaggio.
Il contesto è tipo una gara di ballo ad eliminazione, in cui vince la coppia che lascia per ultima la pista. Nella nostra ricostruzione, Bradley fa parte del pubblico di questa gara; ad un certo punto, sta per tornare a casa quando lo sguardo gli cade su una delle altre ragazze del pubblico, fanciulla di particolare bellezza: Cuoreselvaggio. Bradley non sa chi sia ma vuole fare colpo su di lei ed allora si iscrive alla gara di ballo e viene accoppiato con una ragazza meno carina, diciamo, la Cozza. Si mette e ballare con lei e finge interesse (stanotte sarò tuo!) per motivarla a ballare e a vincere la coppa brillante (ecco allora perché, per enallage, brilleremo) ma mentre balla con lei pensa a Cuoreselvaggio – con questa chiave di lettura la seconda strofa assume improvvisamente senso: quella che lui si augura che rimanga non è la Cozza, ma Cuoreselvaggio; per lui ballare è una tortura ma continua a farlo perché Cuoreselvaggio lo sta guardando. Se anche lei è pronta a resistere a guardare la gara di ballo, lui non rinuncia a ballare. Nella terza e ultima strofa Bradley molla la Cozza ed invita Cuoreselvaggio a ballare con lui (facciamolo adesso) prima che l’artrite fulminante non colpisca entrambi (prima di diventare vecchi). La morale è che il ragazzino che balla con voi non vi si fila di pezza ma guarda un’altra.
I Vamps sono dei mostri di cinismo, quod erat demonstrandum.
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