bookends
Ho appena finito di leggere (su Kindle! How ironic… ) Come finisce il libro di Alessandro Gazoia (idem Jumpinshark, di cui avevo già letto questo), intrigante pahmplet “contro la falsa democrazia dell’editoria digitale”, cioè sul modello in cui si leggono (e probabilmente si leggeranno sempre di più) i libri e, soprattutto, si scriveranno (lo sapevate che Cinquanta sfumature di grigio nacque come fan-fiction di Twilight? #sapevatelo).
Il saggio svela, in maniera intelligente e consapevole, il dietro le quinte della pubblicazione, fruizione ed annessi dell’oggetto ‘libro’ in un mercato apparentemente libero ma di fatto monolotico (ciao, amazon!) e lo fa non con il banale rimpianto dei bei tempi andati (cose come Dan Brown sono pre-digitali, ricordiamolo. E Moccia. E Fabio Volo) ma con fatti ed osservazioni stringenti.
Dedicato a quelli che si chiamano “lettori forti” e che pare leggano almeno dodici libri all’anno…
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