eurovision 2013 – 2

Eccoci qua per la seconda semifinale dell’Eurofestival (della prima si parlava qua).

Stasera tocca ad altri 17 paesi, di cui solo dieci finiranno in finale (sabato).

La Lettonia (che vinse nel 2002) fa una cosa molto poco convincente che potrebbe essere definita “rap”.

Meglio ignorare e passare a San Marino; mi pare siano al quarto tentativo e non sono mai arrivati in finale. L’anno scorso la finta giovane Valentina Monetta fece una spaventosa canzone che inneggiava al cybersex, mentre quest’anno sempre lei (non è che abbiamo così tanti cantanti evidentemente) ha davvero qualche possibilità… la canzone si apre come una ballatona sanremese (il testo è comunque curioso: un grande vuoto dentro me che mi chiamava dentro sé?) ma ad un certo punto esplode in un delirio europop e parla di farfalle. E’ solo la seconda in gara, ma al momento è la mia preferita.

La Macedonia è alla 13a partecipazione e non ha mai vinto. Stasera presentano un’arzilla settantenne che è già il mio mito ed un tizio insignificante. Il modello sono le vecchiette russe dall’anno scorso, ma questi due mi paiono meglio.

L’Azerbaijan spende ogni anno metà del proprio PIL per l’Eurofestival (due anni fa ha pure vinto). Quest’anno i soldi più che nella canzone sono andati tutti nel contorsionista che riproduce la coreografia del cantante, incastrato in un parallelepipedo di plastica. Fa più paura che altro.

La Finlandia ha partecipato quaranta volte (!) prima di vincere nel 2006. Non credo che quest’anno andrà molto lontano.

OMMIODDIO BACIO LESBICO!!!!

La Finlandia è improvvisamente in gara, anche se ricordiamo che a suo tempo le TATU non vinsero.

Ok, riprendiamoci. Malta è rappresentata da tale Gianluca (!) che nella vita fa il dottore ma nel tempo libero imita Ed Sheeran che fa Hey soul sister dei Train. Io tifo Malta dai tempi di Fabrizio Faniello, ma non ha mai vinto…

Pare che in bulgaro “solo campioni” si dica “samo shampioni”, cosa che non depone a favore della canzone. Proprio NO. Ad un certo punto credo faccia rima con “milioni”.

Durante l’Islanda mi sono fatto la barba che domani devo andare in un posto; la Grecia ha un vecchietto e dei ggiovani in kilt. Su Twitter la gente nota che pare la canzone di Elio e le storie tese sul Concerto del 1° maggio. Israele ha una cantante originaria della Georgia con montatura di occhiali un filino demodé. Il rock armeno non convince, ma questa seconda semifinale è comunque infinitamente meglio della prima.

L’Ungheria si mette il cappelletto come Roman Lob l’anno scorso, ma non ci siamo proprio. Coraggio, che ora arriva la Norvegia…

… che è semplicemente MERAVIGLIOSA. Mi sa che se la giocano Norvegia e Danimarca di martedì sera.

L’Albania l’anno scorso andò benissimo, ottenendo il miglior risultato di sempre. Per evitare di vincere e quindi di dover organizzare la costosa manifestazione, quest’anno sono sicuri di perdere e vanno tranquilli.

La Georgia fa un duetto (i duetti funzionano sempre); è solo alla sua sesta partecipazione e potrebbe anche arrivare in finale…

Tocca alla Svizzera (che vinse a suo tempo, giova ricordarlo, con Celine Dion) che a me piace tanto ha un signore 95enne che suona sul palco e sono tutti membri dell’Esercito della Salvezza. Giuro.

Si chiude con la Romania che è più o meno indescrivibile, soprattutto quando gorgheggia. Questa è una delle cose che di solito passa il turno, eh.

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Ok, sono finiti. Nel frattempo il computer grande è MORTO. Siamo in emergenza sul MacBookAir. Pare che stasera dall’Italia non si possa votare.

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Ecco i risultati – passano il turno: Ungheria (!), Azerbaijan, Georgia, Romania, Norvegia, Islanda, Armenia, Finlandia, Malta (!) e Grecia. Tragedia per Svizzera e San Marino e conosco gente che non perdonerà l’eliminazione della Bulgaria.

a sabato!