senza il logos, siamo tutti muti
Da sempre interessato al concetto di “mito”, Maurizio Bettini ha raccolto alcune sue lezioni in Il mito. Discorso autorevole o racconto screditato? (il Mulino, 2018), agilissimo come mole ma densissimo come riflessioni, condotte con attenzione filologica nell’analisi dei mutamenti semantici (mythos in Omero è la parola umana, spesso autorevole, non la fabula dei Romani, ed è solo con Platone che diventerà esplicitamente un discorso criticabile, mentre “mito” in senso ampio lo sarà solo con Giambattista Vico) e con scrupolo da antropologo, laddove il discorso si ampia nella ricerca di un senso, oltre che di un significato.