lipstick traces
Sempre appresso a tutte le cose targate Manic Street Preachers, ho visto No manifesto, che è praticamente un documentario che (con interviste e materiali inediti) segue la loro storia, dagli inizi più o meno fino a Journal for plague lovers, l’album del 2009 i cui testi sono interamente scritti da Richey Edwards, pubblicato a ridosso della dichiarazione ufficiale della sua morte presunta.
La cosa più interessante del progetto sono certamente le interviste ai fan che costellano il racconto e che danno un’idea del gigantesco impatto culturale che il gruppo ha avuto sulla vita intellettuale (e non solo) di quelli che li seguono dall’inizio e che sono rimasti con loro, malgrado tutto (anche se uno ammette che The love of Richard Nixon fu un momento infelice):