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non è il Vangelo che cambia, siamo noi che lo capiamo meglio

13 agosto 2015

brogliatomiglioriniL’anno scorso mi capitò di leggere il brillante lavoro di Matthew Vines, fanciullo del Kansas, cresciuto in un ambiente evangelico che ci vuole poco a definire ‘fondamentalista’, che, scopertosi omosessuale, cercò di conciliare la propria omosessualità con la sua fede cristiana, secondo le coordinate, squisitamente protestanti, del sola scriptura, riflettendo dunque sui passi biblici comunemente afferiti all’omosessualità ma che hanno da vero poco a che fare con l’idea moderna di omosessualità stessa.

E in ambito cattolico, mi chiedevo? Non me lo chiedo più, dopo aver letto il monumentale L’amore omosessuale di Beatrice Brogliato e Damiano Migliorini.

La prima parte del lavoro, curata dalla Brogliato, è di ambito psicoanalitico ed analizza l’evoluzione del pensiero terapeutico in materia, arrivando a concludere, come la stragrande maggior parte degli accademici, che l’omosessualità è una ‘variante psicologicamente sana della sessualità-affettività umana’ (p. 135). Visto che già lo sapevo, ho trovato enormemente più interessante (ed importante) la parte curata da Damiano Migliorni, che sposta le argomentazioni in ambito teologico-pastorale e che offre un testo ricchissimo di spunti, riflessioni e nuove possibilità, a dimostrare che lo Spirito sa muoversi in maniera davvero imprevedibile.

A me pare tutto molto ragionevole ed ispirato, ma ‘sulla rete’ non tutti la pensano così ed è divertente/inquietante trovare alcuni commenti ad una recensione del libro; mi pare particolarmente incantevole il commento di un tizio (sarà abbonato a La Croce?) che debutta così,

Si tratta di quelle pubblicazioni finanziate dalle lobby gay

perché, chiaramente, ci sono ‘lobby gay’ dietro ad editori come Cittadella, che pubblica, chessò, saggi su Agostino o La resurrezione di Gesù come locus theologicus.

Leggere i libri prima di parlarne evidentemente non è ipotesi presa in considerazione…

4 commenti leave one →
  1. 13 agosto 2015 2:23 PM

    Quando poi alla recensione che hai linkato si trova anche il commento di un simpatico personaggio che crede che l’obiettivo di questo libro sia convertire al cattolicesimo!

    Il sonno della ragione genera davvero mostri di qualsivoglia specie.

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  2. 24 agosto 2015 11:03 AM

    Ma soprattutto, perchè ci sono persone che si sentono in dovere di scagliarsi contro le presunte lobby gay o che pensano che di tutti i mali che affliggono l’umanità l’omosessualità sia quello da debellare? (perchè si tratta di una malattia, no?!?)

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  1. animus, anima, anim* | cheremone

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