they like to roam the land
Il viaggio della nave Jerle Shannara (iniziato qui e proseguito qui) trova la sua conclusione ne L’ultima magia, che, dopo le derive cyber del secondo tomo, mi pare più vicino, nello spirito e nello sviluppo, al fantasy tradizionale.
I nostri eroi, dopo i massacri precedenti (si sono ridotti ad ⅓ di quanti partirono), devono affrontare il viaggio di ritorno e nello stesso tempo sfuggire al cattivissimo Morgawr (che dà il titolo all’originale) e, per quanto le soluzioni narrative (la parola chiave è “redenzione”) non siano estremamente originali, la lettura è scorrevole ed il romanzo mi pare indegno delle critiche che avevo letto in giro, oltre al fatto che, gettando i presupposti di una nuova generazione di eroi, assume una certa importanza nella saga nel suo insieme.