we must rip out all the epilogues from the books that we have read
Pare ci siano state un po’ di ‘polemiche’ ma a me l’ottava stagione di The walking dead è piaciuta assai: ambientata in realtà nell’arco di pochi giorni, vede i nostri eroi allo scontro finale con Negan, con il riscatto di alcuni personaggi (ora prevedibile, ora meno), la morte di un personaggio centrale (a differenza di quanto accade nel fumetto, indizio che TWD può prendere ormai la strada che gli pare) e l’uscita di altri (Morgan, come sappiamo, finisce qua).
Se non fosse per un’ultima scena con Maggie, l’ultimo episodio potrebbe sembrare un finale non solo di stagione ma proprio di serie, ma evidentemente The walking dead ha ancora qualcosa da dirci.
In tutto questo, la serie mi ha fatto scoprire la splendida At the bottom of everything dei Bright Eyes, e già questo mi pare qualcosa:
Trackbacks