all mustaches annoyed Trump
Dopo Fire and fury Michael Wolff deve averci preso gusto ed ha scritto altri due libri sulla presidenza di Donald Trump, il primo dei quali (che arriva ai primi mesi del 2019) è Siege – Trump under fire.
Come nel precedente libro, la fonte favorita del giornalista è Steve Bannon che, se gli si deve dare credito, pare essere stato influente anche fuori dalla Casa Bianca almeno tanto quanto lo era all’interno (si era dimesso nell’agosto del 2017, dopo i fatti di Charlottesville), avendo ad esempio influenzato (via Sean Hannity) tutta la paranoia sulla ‘carovana’ di migranti che minacciava di ‘invadere’ gli Stati Uniti nell’autunno del ’18.
I lettori italiani troveranno divertente/inquietante la storia per la quale sarebbe stato propio Bannon a mettere d’accordo Luigi Di Maio e Matteo Salvini per permettere la nascita del primo governo Conte, usando quest’ultimo come Presidente del Consiglio, storia di cui si prende il “merito” un paio di volte nel libro.
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