come to brazil
Nell’autunno del 1994, dopo aver conquistato mezzo mondo con Very e Disco 2, i Pet Shop Boys pensarono di andare in qualche posto caldo dove non erano mai stati ed il conseguente tour fu chiamato Discovery (che univa i titoli dei due album e voleva allo stesso tempo indicare la “scoperta” di nuovi paesi, cosa che ho sempre trovato geniale), con tappe in Singapore, Australia e sud America (Puerto Rico, Messico, Colombia, Argentina e Brasile)
Riciclando in parte materiali dei tour precedenti (come costumi e le proiezioni di Derek Jarman), misero insieme uno spettacolo certamente meno ricercato del tour del 1991 (Performance) ma molto più coinvolgente e spensierato, come attesta il video della tappa di Rio de Janeiro, pubblicato all’epoca su vhs ed ora su cd/dvd.
Dentro ci sono i grandi classici (Always on my mind, Domino dancing, Rent, Suburbia, King’s cross, So Hard, Can you forgive her, Go west etc. ) ma non mancano le sorprese, come Paninaro (nella versione che sarebbe poi stata pubblicata come singolo l’anno dopo), One in a million che confluisce in Mr Vain dei Cuture Beat, Rhythm of the night di Corona che salta fuori in mezzo a Left to my own devices, It’s a sin che incontra I will survive e Girls & boys dei Blur.