piantare metafore
Altro instant book di Maurizo Bettini ma meno recente (è del 2011) e meno riuscito di Homo sum è Contro le radici che, partendo da un discorso di Marcello Pera (!) rifletteva sinteticamente sulle metafore con le quali piace ogni tanto costruire sgradevoli difese di supposte “identità” e “tradizioni”, ricordandoci che spesso le supposte “identità” e “tradizioni” sono inventate di sana pianta (esemplare la nota questione ruandese degli Hutu e dei Tutsi), spesso rovesciando le stesse “identità” e “tradizioni” che ci si propone di difendere.
Nel finale dell’Eneide, ad esempio, Giove concede a Giunone che l’elemento troiano resti in qualche modo ‘sul fondo’ del nuovo popolo da cui discenderà Roma, con il paradosso che, essendo i Troiani arrivati nel Lazio solo maschi, sarà proprio l’elemento patriarcale a rimanere in disparte nella genesi della gens Romana, cosa che stona fortemente con il mos maiorum stesso…