anything can be a dildo (if you’re brave enough)
E così la lunga avventura di Orange is the new black è giunta al termine con la settima stagione, da poco apparsa su Netflix.
Come ormai ci hanno abituato, la stagione è stata un rollercoaster emotivo, con esiti diversi per i personaggi, da tragiche conclusioni ad un lieto fine inatteso, con – cosa importante, di questi, tempi – ancora più accentuata attenzione a tematiche sociali, in particolare riguardo alla questione dell’immigrazione negli Stati Uniti (ICE ed orrori simili).
E siccome storie come queste influenzano la vita vera, è nato un vero fondo a nome del personaggio di Poussey, che sostiene otto organizzazioni no-profit impegnate negli ambiti toccati dalla serie…
We will remember all their faces, remember all their voices…