minuzie russe
Il primo dei Meridiani dedicato a Gogol’ si chiude con la sua produzione saggistica, il cui nucleo principale è composto da articoli originariamente pubblicati, insieme a racconti vari, nell’antologia Arabeschi (1835), e con un’Appendice dedicata a tentativi giovanili o testi incompiuti/abbozzati, cosa che fa molto ‘officia’ dello scrittore.
Spazia dunque da veloci compendi di storia russa o ucraina ad elogi di Puskin (“la sua vita è perfettamente russa”), da riflessioni sull’architettura contemporanea (che non gli piace, eh) a giovanili tentativi poetici (Italia, terra lussureggiante!).
Spero comunque che le cose migliori siano nel volume due, perché al momento non mi ha coinvolto granché…