exclesia
Fa sempre un effetto straniante leggere con ampio ritardo libri legati strettamente all’attualità, come C’era una volta un Vaticano di Massimo Franco (Mondadori, 2010), uscito 3-4 anni prima che B16 facesse il ‘gran rifiuto’, quando la Chiesa Cattolica attraversava un periodo non facile con scandali e perdite di credibilità (non che ora vada proprio molto meglio, diciamo), nonché lotte di potere che la laceravano dall’interno (tutta la questione Bagnasco vs Bertone, ad esempio, o lo ‘scandalo’ di Dino Boffo; ed anche qui mi pare sia cambiato poco).
Il libro di Franco da una parte ricostruisce, senza particolari rivelazioni sconvolgenti, il retroscena delle difficoltà di una Chiesa che si sente assediata (con forse eccessive preoccupazioni per cose come le celebrazioni di Halloween), dall’altra instaura non solidissimi parallelismi fra l’attualità geopolitica (il primato militare degli Stati Uniti messo in crisi dagli attentati del settembre 2001, la crisi del capitalismo con le difficoltà di Wall Street del 2008-2009) e i ricorrenti scandali ecclesiastici legati alla pedofilia nel clero ed avrebbe certamente avuto bisogno di un lavoro di editing per evitare di ripetere ogni cinque pagine la storia di un’ispezione della polizia belga in una sede vescovile, letta come dimostrazione di una scandalosa ingerenza, a suo tempo deplorata da B16, e che, mi pare di capire, non portò comunque a nulla.