party like a russian
Per quanto i racconti di Mirgorod abbiano come sottotitolo l’essere ‘continuazione delle Veglie‘, mi pare che in essi Gogol’ vada da altre parti.
Proprietari di vecchio stampo (che pare affettuoso ricordo dei nonni) è la tenera descrizione di vita (e morte) di due vecchietti talmente di vecchio stampo che si danno del ‘voi’, mentre il lungo Taràs Bul’ba è quasi un romanzo, ambientato nell’Ucraina del XV secolo in piene guerre di religione (è tutto un cosacchi vs polacchi), che, con toni omerici, racconta la tragica vicenda di un padre e dei suoi due figli.
La seconda parte della raccolta contiene Vij (in cui Gogol’ torna al fantastico, con risultati deludenti) e la Storia del litigio tra Ivàn Ivànovič e Ivàn Nikìforovič, una grottesca vicenda di vicinato e di inimicizie scatenate da un vecchio fucile e da un “papera” di troppo…
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