prodromi dell’adelphopoiesis
La morte relativamente prematura di John Boswell (1947-1994) non gli permise di vedere qualche grandissimo eco avrebbe suscitato il suo ultimo lavoro accademico, il celebre Same-sex Unions in Premodern Europe, dedicato ad un poco noto rituale bizantino che ‘rendeva fratelli’ due persone dello stesso sesso in una dimensione ‘sacramentale’ non molto distinta da quella del matrimonio eterosessuale.
Quello che non sapevo è che non era la prima volta che l’autore toccava il tema, come attesta un piccolo libretto, Alla scoperta dell’amore, che ripubblica il testo di una conferenza da lui tenuta in Inghilterra nel 1982, a ridosso della pubblicazione del suo primo, ugualmente significativo, lavoro, ed in cui presenta per la prima volta la traduzione inglese dei documenti che avrebbero costituito il nerbo di Same-sex Unions e sviluppa riflessioni sull’ “amore cortese” che altri porteranno avanti.
Già dicevo che ogni tanto le conclusioni di Boswell sono affrettate (è vero ad esempio che nel contesto omoerotico del Satyricon il latino frater indica chiaramente un amante dello stesso sesso, ma non penso possa essere applicato tout court ad ogni frater citato in letteratura, a cominciare da quello di Catullo) e talora tacciate di militanza, ma resta una lettura – ed un autore – imprescindibile.