parata
La fase imperiale della carriera di Prince iniziò con Purple rain, ebbe un rallentamento con Around the world in a day ma si assestò definitivamente con Parade (1986), per continuare poi con Sign o’ the times, Batman etc, almeno fino a metà degli anni ’90.
Colonna sonora del suo secondo (ed un po’ disastroso) film (Under the cherry moon), Parade è il disco di Mountains, Anotherloverholenyohead (Prince aveva già avviato la sua lunga serie di inadempienze rispetto alle convenzioni ortografiche, diciamo) e Girls & boys, ma principalmente di Kiss, certamente il suo momento più ispirato (e la frase you don’t have to watch Dynasty to have an attitude dice più cose sugli anni ’80 di American psycho).
Un paio di anni dopo, il curioso incontro fra gli Art Of Noise e Tom Jones rilanciò la carriera di quest’ultimo e ci regalò una versione surreale della stessa Kiss:
PS
Ho trovato una cosa ancora più surreale: Ed Sheeran e Tom Jones: