una canzone a caso – 393
George Michael, Careless whisper
Uno dei momenti più struggenti nella recente edizione dei Brit Awards è stato quello in cui Andrew Ridgeley – assieme alle commosse Pepsi & Shirlie – ha ricordato George Michael, per poi passare la scena a Chris Martin dei Coldplay che ha cantato A different corner, che fu a suo tempo il secondo singolo solista di GM:
Ma la storia del cammino in solitaria di George Michael iniziò con questa canzone (compresa in un album degli Wham!, Make it big, del 1984, a chiara prova della mancanza di fratture nel rapporto fra George ed Andrew, che risulta anche co-autore della ballata), il cui nucleo originario, vuole la vulgata, venne in mente ad un sedicenne George Panayiotou mentre tornava a casa in autobus una sera. E che a sedici anni si potessero scrivere versi come I’m never gonna dance again / Guilty feet have got no rhythm è l’ennesima conferma di quale incredibile talento abbiamo recentemente perso.
Fino ad ora la canzone mi era nota nella versione del video ma solo ora ho scoperto che nell’album c’era una versione più lunga, la cui magnificenza mette i brividi: