#fearTWD – 2.13
La tredicesima puntata di Fear The Walking Dead è in pratica una luna analessi (perché ho fatto il classico) di quanto accaduto a Travis e Chris (e non sono cose carine), mentre la brillante idea di Madison (accendere le luci dell’albergo in cui si è rifugiata con pochi altri, augurandosi che ciò magicamente permetta al figlio Nick di raggiungerla) non è stata così illuminata come pensava lei perché, se è vero che le riporta – inaspettatamente – il marito, sviluppa in maniera scolastica l’allegoria di una massa di messicani tenuti al di là di un muro da un gruppetto di WASP.
Sottili allegorie a parte, non c’è nulla di particolarmente inaspettato nella puntata (la parabola discendente di Chris era iniziata già nelle prime ore della serie) ed il fatto che ci siano più scene sul rapporto genitori/figli che con i walkers del titolo non depone a favore del tutto. Ormai andiamo avanti perché mancano solo due episodi…
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