gone gone gone
Il 1996 vide l’uscita del quarto album dei Manic Street Preacher, Everything must go, evento celebrato a suo tempo con un’edizione speciale per il decennale.
Tempus fugit ed Everything must go compie vent’anni ed anche qui abbiamo una mega super edizione per celebrare l’evento.
Sorprendentemente, mi sono contenuto, limitandomi alla versione su due dischi, che riporta l’album originale rimasterizzato per l’occasione ed un secondo disco con il loro concerto del maggio ’97 a Manchester (purtroppo non c’ero, ma li vidi a New York un paio di anni dopo, ai tempi di This is my truth tell me yours, che per me resta il loro capolavoro).
La storia di Everything must go è già stata scritta, e questa riedizione dovrebbe aggiungere poco, se non fosse che il concerto, nel momento più alto della loro fase imperiale, li trova in perfetto equilibrio tra il passato (ci sono pure un paio di brani del tostissimo The holy bible) e glorioso presente. E poi ogni volta che ascolto Motorcycle emptiness mi commuovo:
Gli si perdona tutto, anche la canzone per la nazionale di calcio gallese: