in belgravia rumours have been whispered

Affascinato dalla prima stagione di Sherlock, ho prontamente visto la seconda, che si apre splendidamente con A scandal in Belgravia, in cui Sherlock ha a che fare con una dominatrix che fino all’ultimo sembra avere la meglio sul suo autocontrollo, in una storia che davvero avrebbe potuto essere scritta da Conan Doyle, se solo fosse vissuto un secolo dopo in un mondo di cellulari e passwords.

L’omaggio al creatore del personaggio prosegue negli altri due episodi, The hounds of Baskerville (che pare un po’ una puntata del migliore X-Files) e The Reichenbach Fall, in cui, analogalmente a quanto accadde a suo tempo, lo scontro definitovo con Moriarty ha drammatiche conseguenze, originariamente dovuto, così vuole la vulgata, ad un certo tedio di Conan Doyle per il suo personaggio…