breen uncovered

Per quanto le serie televisive di Star Trek siano terminate da anni (l’ultima, Enterprise, è finita nel 2005) ed il reboot cinematografico iniziato con Star Trek nel 2009 abbia creato un universo alternativo alla saga tradizionale, il ‘vecchio’ Star Trek sopravvive con una serie (copiosissima) di libri nei quali è difficile mantenere il filo.

Talora i libri si inseriscono all’interno della saga come la conosciamo (chessò, Firestorm si svolge tra il primo ed il secondo film, la vicenda di A time to… tra l’ottavo ed il nono etc. ) ma ad un certo punto hanno fatto libri che sono il seguito delle serie (chessò, Riker diventa capitano di una nuova nave, la Titan) con storie che spesso incrociano le varie serie, facendo la gioia del fan ossessivo e la disperazione del casual reader o del filologo.

Rinunciando al tentativo di ricostruire un ordine sequenziale degli eventi, ho iniziato la serie di Typhon Pact, il cui primo volume, Zero sum game, ad opera di David Mack, si colloca 13 anni dopo l’inizio di DS9 e tre anni dopo il film Nemesis; il Typhon Pact del titolo è un’alleanza di pianeti capeggiata dai Romulani ed impegnata in una guerra fredda con la Federazione dei Pianeti Uniti, nonché responsabile di alcuni atti di spionaggio che rischiano di rendere la guerra non più tanto fredda, a meno che il dottor Bashir non riesca nella sua missione, aiutato dall’intrigante Sarina, che avevamo già conosciuto in un paio di episodi di DS9, infiltrandosi fra i Breen, la più misteriosa razza aliena di tutto ST…