Vai al contenuto

qui insorgo io

2 luglio 2013

12455275_500x500_1Dopo il grandissimo successo di First Contact era difficile fare un film che ne fosse all’altezza, ma direi che sarebbe stato difficile anche fare una cosa disastrosa come Star Trek – Insurrection.

Che le cose non stessero andando per la piega giusta si capì appena trapelò la notizia di un coinvolgimento di Lorella Cuccarini (che qui ne pareva entusiasta), anche se alla fine la si vede solo di sfuggita nei primi minuti del film, pure sfocata.

Le cose non cambiano col procedere del film, malgrado i richiami ad alcuni episodi di The next generation siano azzeccati e F. Murray Abraham faccia del suo meglio per fare il cattivo di turno, sebbene, dopo aver vinto un oscar per Amadeus, abbia chiaramente abdicato ad ogni potere discrezionale nella scelta dei film cui partecipare.

Gli attori si impegnano, va detto, ma il problema è nella sceneggiatura, oggetto di una lunghissima gestazione, come attesta Michael Piller in un testo che circola postumo in maniera più o meno clandestina.

Il chiodo definitivo sulla bara dello Star Trek di un tempo lo avrebbe comunque piantato il successivo Nemesis

6 commenti leave one →
  1. 3 luglio 2013 11:39 AM

    Lorella Cuccarini???

    "Mi piace"

  2. 5 luglio 2013 1:28 PM

    ed io che credevo che, con la Cucinotta in James Bond, avessimo raggiunto lo zenith…

    "Mi piace"

Trackbacks

  1. repetita stufant | cheremone
  2. sttng7 | cheremone
  3. libellus interruptus | cheremone

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: