galeotto fu il libro
Premesso che un companion è solitamente più snello del libro di cui si propone di accompagnare la lettura, questo Companion to Petronius di Edward Courtney (uno che si occupa del tema da 40 anni e che sa quindi di cosa parla) è talmente denso da risultare vertiginoso.
Non raggiunge le vette di perfezione del lavoro di Conte (che secondo me resta la cosa migliore mai scritta sul Satyricon) ed anzi ne critica alcuni assunti, ma offre non di meno occasioni di approfondimento sul testo, interpretato, come vuole la tradizione, come parodia omosessuale del romanzo greco e come manuale di citazionismo spinto, per i continui rimandi alla letteratura latina e greca, messi in bocca ora ai personaggi ora al narratore (notevole il confronto fra l’episodio di Gitone abusato da Ascilto e la vicenda di Lucrezia violata da Tarquinio nel primo libro di Livio, che, presentando il disinvolto Gitone come modello di virtù – ! – , offre la chiave di lettura di tutto il romanzo).
Che ci siano rimasti tutti i Punica di Sillo Italico per dirne una e solo brandelli di un capolavoro come il Satyricon è un fatto che grida vendetta…
Trackbacks