fumus in the city?
Il viaggio a ritroso nella discografia di Samantha Fox finisce con il suo primo album, Touch me (1986). E’ un disco fatto in fretta e furia, dopo il grande successo del singolo Touch me (I want your body), una specie di incrocio tra I feel love di Donna Summer e quella che avrebbe dovuto essere la risposta inglese a Madonna, e sa molto di improvvisato.
Nessuno dei singoli successivi riuscì ad avvicinarsi al successo del primo, per cui si passò rapidamente a lavorare al disco del 1987, che risultà un filino più coerente. Anyway, la deluxe edition di Touch me offre cose di cui ignoravo l’esistenza (ci sono due singoli pre-Touch me!) ed un abuso di remix che sa di ridondante. Solo per completisti.