cheremone’s 2011 top 40 – 3
(qui le posizioni 40-32 e 31-27)
26 / Emeli Sande; Heaven. Unfinished sympathy dei Massive Attack è una delle più grandi canzoni di sempre e non si poteva rimanere indifferenti rispetto a cotanto omaggio:
25 / Sia; Titanium. Il nome di Sia rimarrà per me sempre legato alla meravigliosa Breathe me, canzone che accompagnava le ultime scene di Six Feet Under. I paradossi della storia vogliono che il suo più grande successo sia una cosa che le è costata meno di un’oretta di lavoro e che David Guetta ha reso così:
24 / M. Pokora; A nos actes manqués. Tizio francese (il cui nome credo voglia dire “umiltà” in polacco), che ho scoperto di ricordare dai tempi dei Link Up (fecero due singoli essenziali, Mon etoile e Pour une seconde d’éternité), ha avuto nel frattempo una carriera solista di un certo successo, culminata nella cover di una vecchia canzone:
23 / Foster The People; Pumped up kicks. E così, all’improvviso, arrivano questi qua, e le cose non saranno più le stesse:
22 / Aloe Blacc; I need a dollar. L’inno ufficiale della crisi economica, direi.
(continua… )
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