lamentatio aestiva
Ogni estate mi lamento con chi mi conosce delle graduatorie e quest’anno non è da meno, ma la lamentatio si fa ora ‘personale’ e ‘pubblica’.
Lamentatio pro domo mea: il mio punteggio è sbagliato! Ho cercato di rimediare alla catastrofe trascinandomi al provveditorato la settimana scorsa per spiegare quanti punti dovessi in realtà avere. Credo di esserci riuscito, ma aspettiamo la pubblicazione delle graduatorie definitive per esserne certi. (aggiornamento: punteggio corretto, posizione non ancora… )
Lamentatio pro patria: come già scritto, la “riforma” Gelmini si propone, essenzialmente, la riduzione di ore di scuola per i ggiovani tramite tagli di ore da svariate parti – mi dicono ad esempio che al liceo scientifico Arte e Disegno sono massacrati; al liceo classico si è pensato di far fare ai fanciulli meno italiano e meno storia/geografia, grazie alla sostituzione delle vecchie materie (“storia” e “geografia”, per un totale di 4 ore settimanali) con una cosa chiamata “storia e geografia” (tre ore settimanali; e non fatemi cominciare a lamentarmi di chi chiama la ‘cosa’ geostoria, che non esiste e non ha senso in italiano o indica comunque un’altra cosa). Se quindi questi calcoli della CGIL sono veri (potranno essere un po’ gonfiati, ma non saranno, temo, lontani dalla tragica realtà) e capisco cosa c’è scritto (potrei sbagliare, eh), nella mia classe di concorso a Roma ci sono 19 (diciannove!!!!) perdenti posto. Orrore orrore: i calcoli sono giusti e sono pure ufficiali.
Indi, l’anno prossimo prevedo di avere un sacco di tempo libero. Per quanto riguarda poi il destino di un Paese (italiano) in cui a scuola si fanno meno ore di italiano, non ho più neanche la forza di esprimermi…
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